Presentata la Ferrari Amalfi, il nuovo volto del Gran Turismo italiano

L'Amalfi è un'elegante gran turismo 2+2 che reinterpreta il design della Roma con linee più affilate, un motore V8 biturbo da 640 CV e una tecnologia mutuata dalle auto ibride del marchio. Chiamata così in onore dell'iconico paradiso costiero italiano, l'Amalfi offre un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi e una praticità inaspettata, tra cui sedili posteriori con ampio spazio e un bagagliaio da 273 litri.
Motore: V8 biturbo evoluto 3.9L F154
Prestazioni: 0-200 km/h in 9,0 secondi, velocità massima 320 km/h
Tecnologia: Brake-by-wire, ABS Evo e spoiler posteriore attivo della 296 GTB
Design: Corpo scolpito "Verde Costiera" (0,24 Cd) con aerodinamica nascosta

Gli interni sostituiscono i comandi aptici della Roma con pulsanti fisici, compreso il ritorno dell'iconico pulsante di avviamento in alluminio della Ferrari. Un layout a tre schermi che comprende un display da 15,6 pollici per il guidatore, un touchscreen centrale da 10,25 pollici e uno schermo da 8,8 pollici per il passeggero gestisce l'ultima HMI della Ferrari, mentre un sistema audio Burmester 3D opzionale offre un'acustica da sala da concerto.
L'Amalfi è molto più di un semplice esercizio di stile: è la risposta della Ferrari ai critici che sostenevano che la sua linea di V8 a motore anteriore mancasse di tecnologia all'avanguardia. Adattando l'hardware della 296 GTB e della SF90, Maranello dimostra che c'è ancora spazio per l'evoluzione dei motori a combustione.

I prezzi partono da 245.000 euro e le consegne inizieranno nel primo trimestre del 2026.



